I mobili IKEA sono associati al legno più che a qualsiasi altro materiale per ottimi motivi. Il legno è rinnovabile, riciclabile e resistente. Mantiene il suo fascino nel tempo ed è un elemento essenziale della nostra tradizione scandinava. Per questo in IKEA crediamo che un suo approvvigionamento responsabile possa dare un contributo cruciale per mitigare il cambiamento climatico. Nel 2012 abbiamo stabilito che avremmo utilizzato del legno ricavato da fonti più sostenibili entro il 2020, e siamo felici di annunciare di avere raggiunto questo obiettivo. Oggi oltre il 98% del legno usato per i prodotti IKEA è riciclato o certificato FSC.
Per ENHET volevamo che tutte le parti fossero facili da assemblare, in modo intuitivo e senza attrezzi speciali. Per i mobili e le cassettiere era scontato utilizzare il tassello a cuneo in legno che alcuni anni fa ha iniziato a sostituire i classici accessori di fissaggio nell'assortimento IKEA.
Tuttavia, era necessaria un'innovazione per le strutture a giorno in metallo. È così che è nato "Grisen" ("maiale" in svedese), un tassello di metallo a cuneo che permette di assemblare facilmente le strutture con un semplice incastro. "Sembra il muso di un maialino, quindi il soprannome è stata una scelta naturale", racconta il product developer Daniel Loader, che ha preso parte al progetto.
Una sfida con le strutture di metallo era data dalla robustezza dell'acciaio, che doveva resistere agli ambienti umidi di cucine e bagni, senza arrugginire. "Abbiamo trovato un metodo nell'industria automobilistica chiamato rivestimento AD", afferma Daniel, descrivendo come tutte le parti del pannello vi fossero state immerse. "Dopo aver visto le foto dei test di laboratorio, era chiaro che avevamo trovato la soluzione giusta. Era presente ruggine sulle parti con altri rivestimenti, mentre quelle con il rivestimento AD ne erano prive". Guardando indietro al progetto, Daniel pensa che ciò abbia fornito importanti intuizioni. "Quando si mettono insieme molte persone con esperienze diverse, si creano nuove cose, da cui può nascere un forte slancio innovativo".
Le foreste contribuiscono all’equilibrio dell’atmosfera, purificano l’aria che respiriamo e fanno parte del ciclo dell’acqua. Inoltre, favoriscono la biodiversità della fauna selvatica e accolgono le comunità indigene, che traggono il loro sostentamento dalle stesse foreste. Il 90% delle specie animali e vegetali presenti sul pianeta ha bisogno delle foreste per sopravvivere, poiché fonti di cibo, combustibile, legname e altri servizi ecosistemici fondamentali. IKEA riceve ogni anno circa 19 milioni di metri cubi di legno grezzo da oltre 50 paesi; l’impatto sulle foreste e sull’industria del legno è quindi notevole e, in più, ha la grande responsabilità di promuovere tecniche di approvvigionamento sostenibili. Con un approvvigionamento responsabile del legno e una gestione scrupolosa delle fonti, le persone che dipendono dalle foreste possono soddisfare le proprie esigenze e le aziende lavorare in modo sostenibile. Allo stesso tempo, si garantisce la protezione degli ecosistemi forestali e una valorizzazione della biodiversità.
In IKEA rispettiamo i rigidi standard del settore per incentivare una selvicoltura responsabile. Nella nostra supply chain non consentiamo l’uso di legno con un valore di conservazione elevato o proveniente da aree forestali illegali o in cui siano presenti conflitti sociali. Prima di iniziare a lavorare con IKEA, i fornitori devono dimostrare di rispettare i nostri requisiti fondamentali sul suo approvvigionamento. IKEA chiede a tutti loro di attingere a fonti più sostenibili (legno riciclato o certificato FSC), li sottopone a controlli regolari e richiede di attuare misure correttive immediate a chiunque non rispetti i requisiti. Grazie al lavoro svolto insieme ai nostri fornitori siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo previsto per il 2020: utilizzare fonti più sostenibili. Oggi oltre il 98% del legno utilizzato per i prodotti IKEA è certificato FSC o riciclato.
La pressione sulle foreste di tutto il mondo e sui loro ecosistemi sta aumentando a causa di un’agricoltura non sostenibile, dell’espansione delle infrastrutture e del disboscamento illegale. Ecco perché è giunto il momento di adottare un approccio ancora più olistico per proteggere e sostenere queste fonti cruciali per le future generazioni. La Forest Positive Agenda di IKEA per il 2030 è nata per migliorare la gestione delle foreste, promuovere la biodiversità e mitigare il cambiamento climatico. Inoltre, punta a sostenere i diritti e le esigenze delle persone che dipendono dalle foreste lungo l’intera supply chain e a guidare l’innovazione per un uso ancora più intelligente del legno. L’Agenda è incentrata su tre aree fondamentali: • Fare in modo che la gestione responsabile delle foreste diventi una pratica consolidata in tutto il mondo. • Fermare il disboscamento e promuovere la riforestazione degli ambienti degradati. • Guidare l’innovazione per un uso più intelligente del legno, con prodotti pensati per essere riutilizzati, rinnovati, rigenerati e, infine, riciclati.
IKEA collabora da molti anni con aziende, governi, organizzazioni non governative e gruppi di cittadini per fronteggiare il degrado forestale e la deforestazione. Inoltre, lavora per accrescere il volume e la disponibilità di legno ricavato da foreste gestite responsabilmente, sia per la nostra supply chain che per altre esigenze. Il nostro obiettivo è migliorare la gestione delle foreste su scala globale e far sì che l’approvvigionamento responsabile del legno diventi la norma per l’intero settore. Potremo così contribuire ad accrescere la biodiversità e la resilienza degli ecosistemi forestali.