Rapporto di sostenibilità IKEA Svizzera: aumenta la domanda del servizio di seconda mano di oltre il doppio

«Nel 2023, IKEA ha festeggiato il suo 50° anniversario in Svizzera. Negli ultimi cinque decenni sono cambiate molte cose, ma la nostra visione è sempre stata la stessa: creare una quotidianità migliore per il maggior numero di persone», spiega Janie Bisset, CEO di IKEA Svizzera. Bisset è anche Chief Sustainability Officer, e questo dimostra l’importanza che IKEA attribuisce a questo tema. «Abbiamo compiuto progressi significativi lungo il nostro percorso verso la sostenibilità, ma abbiamo ancora molto da imparare. Ci impegniamo a garantire trasparenza e siamo costantemente alla ricerca di modi innovativi per rimanere un’azienda leader nella sostenibilità. I nostri sforzi sono continui e vogliamo migliorarci, ogni giorno», spiega Janie Bisset. A tal fine, IKEA Svizzera ha trovato e implementato soluzioni in quattro aree chiave.
1. Ampliamento di un’offerta sostenibile (Better Homes)
IKEA è sempre alla ricerca di nuovi modi per aiutare le sue clienti e i suoi clienti ad arredare le loro case in modo bello, funzionale e sostenibile. Per esempio, da due anni IKEA ha in magazzino solo batterie ricaricabili e da cinque anni offre sistemi solari e pompe di calore per abitazioni e PMI. Inoltre, i prodotti e i processi esistenti vengono costantemente migliorati, ad esempio in termini di consumo di energia e di acqua, di utilizzo di materiali riciclati e rinnovabili e di riduzione dei rifiuti. «Il nostro obiettivo è rendere i nostri articoli più sostenibili, ma non più costosi», spiega Franziska Barmettler, Responsabile Sostenibilità di IKEA Svizzera. «Tra l’altro, per prolungare la durata delle nostre popolari scaffalature BILLY, abbiamo sviluppato un nuovo sistema di montaggio con meccanismi a scatto».
Questi sforzi sono completati da offerte come il servizio di seconda mano, che consente alle clienti e ai clienti di rivendere i propri mobili usati a IKEA. Questi vengono poi rivenduti a prezzi scontati nel mercato Second Chance. Se nell’anno finanziario 2021, il servizio di seconda mano ha permesso di riportare in IKEA un totale di 9’200 articoli; nell’anno finanziario 2023 la cifra è salita a 19’200 articoli, pari quindi a un aumento del 108%. «Una crescita così forte dimostra che l’offerta è al passo con i tempi. Siamo convinti che l’economia circolare sia una leva importante per affrontare le sfide del nostro tempo», sostiene Franziska Barmettler.
Anche gli alimenti a base vegetale rivestono un ruolo sempre più importante in IKEA Svizzera. La percentuale di prodotti IKEA Food a base vegetale è aumentata leggermente lo scorso anno e si è attestata al 34% nell’anno finanziario 2023. Gli alimenti a base vegetale vengono offerti a un prezzo inferiore rispetto ai piatti e ai prodotti equivalenti a base di carne.
2. Impegno per una società inclusiva (Better Lives)
IKEA Svizzera si impegna anche a favore delle comunità nelle quali opera e in cui vivono i suoi collaboratori e collaboratrici e i/le suoi/sue clienti. «Siamo consapevoli dell’ampio raggio di azione del nostro ruolo di Corporate Citizen e della responsabilità che ne deriva. Con oltre 2 milioni di membri IKEA Family e più di 3’300 impiegati/e, abbiamo l’opportunità di fare la differenza in Svizzera», spiega Janie Bisset «ci impegniamo per ciò in cui crediamo». Ciò include il sostegno a campagne politiche come quella sul “Matrimonio per tutti” nel 2021, nonché l’integrazione dei rifugiati nel mercato del lavoro locale. Dal 2016, IKEA Svizzera gestisce il programma “Skills for Employment”. Nell'anno finanziario 2023, 58 persone con un passato da rifugiato/a sono state assunte da IKEA Svizzera. In totale, negli ultimi otto anni, oltre 300 rifugiati hanno seguito un programma di integrazione presso IKEA Svizzera.
IKEA continua inoltre a promuovere condizioni eque all’interno dell’azienda. Nell’anno finanziario 2023, il congedo parentale per le madri è stato aumentato a sei settimane oltre il minimo legale (20 settimane in totale). A partire dal 2017, IKEA ha concesso sei settimane di congedo paternità e le ha aumentate a otto settimane nel 2020. Inoltre, IKEA Svizzera ha raggiunto un rapporto di genere di 50:50 nel suo management.
3. Riduzione delle emissioni di CO2 (Better Planet)
IKEA si è posta l’obiettivo globale di ridurre il proprio impatto sul clima lungo l’intera catena del valore del 50% entro il 2030 rispetto all’anno di riferimento 2016. L’impronta di carbonio delle sedi operative di IKEA Svizzera (ambiti 1 e 2) ammonta a 756 tonnellate di CO2 nell’anno finanziario 2023, pari a una riduzione del 64% rispetto al 2016, nonostante una crescita delle vendite del 10% e l’apertura di nuove sedi in Svizzera. «Siamo molto orgogliosi di aver già superato nel 2023 l’obiettivo di riduzione posto per il 2030», afferma Franziska Barmettler. «Il passaggio alle energie rinnovabili ha contribuito in modo significativo a questa riduzione. IKEA Svizzera utilizza già il 96% dell’energia da fonti rinnovabili e gli impianti solari installati sui tetti dei nove negozi IKEA in Svizzera contribuiscono a questo risultato». Nell’anno finanziario 2023, l’azienda è anche riuscita a riciclare tre quarti dei suoi rifiuti operativi.
Un altro aspetto importante è l’implementazione della consegna tramite mezzi elettrici, che nell’anno finanziario 2023 aveva già effettuato il 47% delle consegne in modalità elettrica. Un aspetto che contribuisce in modo decisivo alla riduzione dell’impronta ambientale lungo l’intera catena di fornitura di IKEA.
4. Promozione del personale (Better Company)
Per rimanere finanziariamente stabile e avere successo a lungo termine, IKEA Svizzera si impegna a reinvestire nella propria azienda, e per questo, una componente fondamentale è l’impegno nei confronti delle sue collaboratrici e dei suoi collaboratori. Nell’ultimo anno finanziario, le impiegate e gli impiegati hanno ricevuto un totale di 53’000 ore di formazione per ampliare le loro competenze e conoscenze. Inoltre, sono obbligatori regolari corsi di aggiornamento sul Codice di condotta IKEA e sulla lotta alla corruzione.
Gli standard GRI:
Il rapporto di sostenibilità 2022/23 di IKEA Svizzera è stato redatto per la prima volta secondo gli standard della Global Reporting Initiative (GRI). La GRI è un’organizzazione internazionale indipendente, che fornisce gli standard di divulgazione della sostenibilità più diffusi al mondo. Trovate ulteriori informazioni su GRI e sui suoi standard sul loro sito web.
Il secondo e attuale rapporto di sostenibilità di IKEA Svizzera si riferisce agli anni finanziari 2022 e 2023 e copre il periodo da settembre 2021 ad agosto 2023.