Vai al contenuto

Passo per passo, da una stanza vuota a una casa ricca di emozioni e di stile.

Un sogno, tanto entusiasmo e una scadenza da rispettare: questi erano i punti chiave del progetto di ristrutturazione di una giovane coppia in attesa del primo figlio. Con l’aiuto degli amici, hanno trasformato un piccolo appartamento in affitto in una casa calda e accogliente per tutta la famiglia. Ecco come hanno fatto.

Angolo di soggiorno con mobili HAVSTA scuri e tanti oggetti d’arte, all’interno e sul piano superiore, realizzati in materiali naturali.

Fase 1: progettare

Come creare una casa calda e accogliente? La coppia ha iniziato a raccogliere esempi dei colori e delle texture che amava, così ha potuto restringere la scelta privilegiando le ricche tonalità della terra e i materiali naturali.

Fase 2: arredare

Molti mobili sono quelli della casa precedente. I nuovi acquisti sono stati soprattutto oggetti decorativi e accessori, più qualche elemento pensato per rendere lo spazio più flessibile, come i tavolini, che si potranno spostare facilmente se il bambino avrà bisogno di spazio per giocare.

Fase 3: improvvisare

Nuova cucina? Non esattamente. La coppia ha sfruttato gli elementi base già installati, limitandosi ad apportare qualche modifica e ad aggiungere dei mobili. Non sembra nemmeno lo stesso spazio! È incredibile cosa puoi fare usando quello che hai già.

In tutta la casa ci sono materiali come bambù, rattan, pianta erbacea e lino. Sono naturali, rinnovabili e donano all’appartamento il suo stile autentico e sincero.

Fase 4: stabilire le priorità

Vivere in poco spazio ha insegnato a questa giovane famiglia una lezione importante: per le cose che contano c’è sempre posto. Il tavolo da pranzo, per esempio. Avendo spesso ospiti, un tavolo per otto è perfettamente adatto anche a una piccola casa.

Fase 5: massimizzare

L’appartamento ha una sola camera da letto, quindi è stato necessario creare uno spazio confortevole sia per i genitori che per il neonato. Le tende usate come divisorio separano l’angolo nursery dal letto matrimoniale, ma il piccolo resta sempre vicino e ben sorvegliato.